Li.Bo apre un ufficio di rappresentanza a Dubai.

Li.Bo srl amplia il suo ambito d’azione commerciale fino agli Emirati Arabi e apre una sede di rappresentanza a Dubai tramite il progetto “Italian Yellow Directory”, promosso dall'Ufficio della Camera di Commercio Italiana negli EAU.

Il progetto Italian Yellow Directory della Camera di Commercio Italiana funge da ponte diretto tra le aziende italiane di vari settori e i diversi operatori dell'area del Golfo e che ha come obiettivo principale quello di creare contatti unici, dare visibilità e presenza ai prodotti Made in Italy (largamente apprezzati in questi Paesi) e funzionare da acceleratore della tendenza già esistente ad acquistare prodotti italiani. Il progetto si avvale anche di: supporto della piattaforma B2B digital Export, Companies’ Representative in loco, supporto per certificazioni, dogane, logistica da parte di Partner Camerali. Così si intende creare nuove e concrete opportunità di business.

La scheda Li.Bo sulla piattaforma digitale è raggiungibile a questo indirizzo: https://italianyellowdirectoryinthegulf.com/listing/li-bo-srl/
      
Roberto Bocca, General Manager Li.Bo ha dichiarato: 
“Lo scorso anno ci siamo recati negli Emirati Arabi per visitare la Fiera Adipec ad Abu Dhabi, il più grande evento mondiale dedicato al petrolio, al gas e all'energia. E’ stato molto interessante scoprire il fermento commerciale ed economico di quest’area e la visita ci è stata molto utile per comprendere quanti prodotti e progetti in ambito Oil & Gas, acquedottistica etc. saremmo stati in grado di offrire in quest’area, grazie alla nostra storica esperienza in questi settori. E’ così che abbiamo pensato di essere presenti, aprendo l’ufficio di rappresentanza a Dubai, grazie all’interessante progetto Italian Yellow Directory, della Camera di Commercio Italiana’’

Renato Vito Bocca, Direttore Tecnico di Li.Bo: 
“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per il progetto Italian Yellow Directory della Camera di Commercio Italiana e ampliare così i confini di intervento giungendo negli Emirati Arabi, per offrire le nostre soluzioni tecniche, che certamente saranno utili in questo territorio; ad esempio nel settore acquedotti o nel campo della filtrazione, dove credo si stia iniziando ad investire parecchio. ”